Cni-Fsi risponde all'Ass Borsellino
In
merito a quanto dichiarato dall'assessore regionale alla Salute Lucia
Borsellino sul fatto che la Sicilia è l'unica regione del Sud a registrare un
avanzo di gestione di circa 25 milioni, come utili di gestione, il sindacato
Cni-Fsi precisa quanto segue:
"
Considerato il permanere ancora nelle 17 aziende sanitarie siciliane di molte
problematiche irrisolte - dichiara Calogero Coniglio, segretario regionale di
coordinamento del CNI-FSI e delegato regionale FSI Sicilia- in
particolare della grave carenza di personale infermieristico e sanitario, visto
l'avanzo di gestione reso noto dall'Assessore Borsellino, sarebbe opportuno
assumere Infermieri attingendo dalle graduatorie del bacino orientale. Il
concorso per titoli a numero 315 posti di collaboratore professionale sanitario
– infermiere, pubblicato in data 31.12.2010 sulla G.U. anno 64° n. 18, è
infatti ufficialmente valido e vigente. La pubblica amministrazione non può più
ricorrere a forme di precariato se non in casi eccezionali e per esigenze temporanee.
Bisogna prioritariamente assumere i numerosi vincitori di concorsi che in
questi anni non sono stati messi in servizio. Vista, inoltre, la Legge n.
350/2003 art. 3 comma 61: 'Le amministrazioni possono effettuare assunzioni
anche utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre
amministrazioni'. Si chiede, pertanto, che venga emanata opportuna circolare
assessoriale la quale autorizzi l’Azienda Capofila A.O. Cannizzaro
all’immediato scorrimento della revisione dei titoli degli Infermieri vincitori
di concorso collocati nella graduatoria provvisoria ( bacino orientale) e le 17
aziende sanitarie ad assumere Infermieri attingendo dalle graduatorie del
bacino orientale".
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